Il 2024 sarà un anno cruciale per il Trattato sulle Pandemie e le modifiche al Regolamento Sanitario Internazionale. Ci sono ancora alcune scadenze fondamentali da rispettare prima dell’Assemblea Mondiale della Sanità del maggio 2024. 300 emendamenti al Regolamento Sanitario Internazionale sono attualmente in fase di negoziazione. L’opinione pubblica non è a conoscenza dello stato dei negoziati, che sono condotti in segreto. Di conseguenza, non esistono versioni aggiornate o riviste.
Il direttore generale non eletto dell’OMS, Tedros Adhanom Ghebreyesus, è stato recentemente sui social media sostenendo che questo trattato non influenzerà la sovranità dei singoli paesi. Tuttavia, ciò che non ti viene detto è che, insieme all’accordo pandemico, sono state proposte e negoziate modifiche al regolamento sanitario internazionale. Alcuni di questi emendamenti cederebbero un’autorità senza precedenti all’OMS e solleverebbero serie questioni relative alla sovranità nazionale.
Gli emendamenti ai regolamenti sanitari internazionali possono essere adottati a maggioranza semplice nell’Assemblea mondiale della sanità, l’organo di governo dell’OMS, senza successive procedure nazionali di ratifica. Ciò significa che allo stato attuale, questi cambiamenti possono passare senza controllo parlamentare e senza che tu, il pubblico, sia informato.
Invece di essere consultivi, come qualsiasi guida attualmente in uscita dall’OMS, alcuni dei nuovi emendamenti propongono che i consigli dell’OMS sarebbero giuridicamente vincolanti per tutti gli Stati.
Se gli emendamenti fossero adottati, il direttore generale non eletto e non responsabile dell’OMS sarebbe in grado unilateralmente di dichiarare un’emergenza di sanità pubblica senza chiedere alcun consiglio agli Stati membri o ai comitati dell’OMS. Non ci sarebbero comitati coinvolti nel processo decisionale, né ci sarebbero controlli sulle decisioni del direttore generale. Quindi una persona non eletta e non responsabile avrebbe il potere di prendere decisioni che potrebbero comportare la limitazione della vita di miliardi di persone. Questa è una concentrazione inimmaginabile di potere.
Tra i cambiamenti più inquietanti proposti c’è la rimozione di una clausola che impone all’OMS di considerare i diritti umani di un individuo nell’applicazione del Regolamento sanitario internazionale. L’OMS avrà il potere di emettere requisiti vincolanti per blocchi, maschere, quarantene, chiusure delle frontiere, restrizioni di viaggio, vaccinazioni obbligatorie, esami medici obbligatori e altre misure che ritengono opportune.
Le proposte comportano inoltre un aumento significativo dei finanziamenti dell’OMS. Parte di questo finanziamento aggiuntivo è necessario per istituire un ampio processo di sorveglianza in tutti gli Stati membri, che l’OMS verificherà regolarmente attraverso un meccanismo di revisione nazionale. Ciò creerà un’industria pandemica che si autoalimenta con importanti conflitti di interesse.
Il primo passo nella lotta contro questa inaccettabile cessione dell’autorità governativa a un’organizzazione sovranazionale non eletta (e per impostazione predefinita agli interessi speciali che l’hanno compromessa) è sensibilizzare l’opinione pubblica.
Il benessere dell’umanità è stato a lungo l’alibi dei tiranni.
Freeonda Revolution 